Questi recenti lavori di Ghersi (che ho avuto il privilegio di vedere a telaio la settimana scorsa e mostrati ieri sulla pubblica piazza di Porchiano, alla sede della Facoltà) hanno innescato molte riflessioni sulla creazione artistica. Ammiro l'artista per la sua inesauribile energia creativa e la capacità di costruire, passo dopo passo, la sua invenzione artistica. Con i piedi e con le mani, gli occhi e la mente, azione dopo azione, in un processo che si autoalimenta e non si esaurisce mai.
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Questi recenti lavori di Ghersi (che ho avuto il privilegio di vedere a telaio la settimana scorsa e mostrati ieri sulla pubblica piazza di Porchiano, alla sede della Facoltà) hanno innescato molte riflessioni sulla creazione artistica.
Ammiro l'artista per la sua inesauribile energia creativa e la capacità di costruire, passo dopo passo, la sua invenzione artistica. Con i piedi e con le mani, gli occhi e la mente, azione dopo azione, in un processo che si autoalimenta e non si esaurisce mai.
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